Fare yoga sorseggiando birra, unendo così l’utile al dilettevole.
È questa la nuova tendenza che proviene dall’Australia e, sebbene non segua forse i canoni tipici di un allenamento del tutto salutare, sta letteralmente facendo proseliti sui social network. Si chiama Beer Yoga e, tra il classico saluto al sole e gli esercizi per allungare la schiena, permette di gratificare la mente con un sorso di birra affinché si possa raggiungere un più alto stato di trascendenza e una migliore conoscenza di se stessi.
L’idea originaria sembra sia nata in Germania ma in Australia che la pratica ha raggiunto il maggiore successo, con molti corsi già organizzati e decine di iscritti. La pratica è molto semplice: le classiche posizioni di yoga vengono assunte con l’aiuto di una bottiglia di birra, che potrà agevolare l’equilibrio se adagiata sul capo. Come facile intuire, di tanto in tanto è ammesso un sorso, sia per gratificare la mente che per placare la sete.
Non si pensi che il Beer Yoga possa essere preso con leggerezza o, più semplicemente, come una nuova occasione per bere alcolici. L’approccio è serissimo anche se non è una attività adatta a tutti perché bisogna raggiungere il minimo d’età legale per consumare alcolici.