La Provincia autonoma di Trento diventerà la prima “Digital Smart Land” dell’arco alpino, un territorio digitalmente intelligente, inclusivo e sostenibile. È l’obiettivo condiviso di Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma di Trento, ed Elisabetta Ripa, Ceo di Open Fiber, che hanno fatto il punto sul progetto Banda Ultra Larga nel corso della video conferenza con i sindaci del Trentino.
Al webinar hanno partecipato, tra gli altri, Paride Gianmoena, presidente Consorzio Comuni Trentini; Carlo Delladio, presidente Trentino Digitale; e Michele Bortoli, sindaco di Madruzzo.
Così ha sottolineato il presidente Maurizio Fugatti:
Il Trentino ha nelle infrastrutture digitali e nei servizi di nuova generazione, rivolti a cittadini e imprese, due priorità improcrastinabili. In particolare, il progetto banda ultra larga, che garantirà la connessione veloce e sicura a tutto il territorio, è la risposta ad esigenze reali e restituirà alle valli e alle aree montane le stesse opportunità riservate oggi alle città e ai territori più urbanizzati. Il futuro della montagna passa anche attraverso le nuove tecnologie
Alla conferenza online, a cui hanno partecipato oltre 175 tra sindaci e tecnici, hanno preso parte anche Alberto Sperandio, Regional Manager Open Fiber; Paolo Simonetti, dirigente generale della Provincia autonoma di Trento (Unità di missione strategica per l’innovazione nei settori energia e telecomunicazioni) e, in rappresentanza degli operatori che utilizzano la rete realizzata da Open Fiber per erogare servizi a cittadini e imprese del Trentino, Roberto Basso, direttore Relazioni esterne e sostenibilità di WindTre, e Sandro Zenatti, amministratore di Tecnodata Trentino.