Una storia unica quella di Tina Turner, una vita talmente piena di eventi, drammi, tragedie, violenza, ascesa, caduta, rinascita da sembrare scritta da uno sceneggiatore.
Tina Turner, oggi cittadina svizzera, oggi compie 80 anni dopo due musical, un paio di scioccanti autobiografie e tante canzoni indimenticabili, l’hanno da tempo consegnata alla leggenda.
Tina è una delle più straordinarie performer mai apparse sui palcoscenici: Mick Jagger, tanto per fare un nome, che è un suo amico fraterno, ha sempre ammesso di averle “rubato” il modo di stare in scena, ai tempi in cui i Rolling Stones erano così giovani da aprire i concerti di Ike & Tina Turner. Le loro performance insieme, a cominciare da quella a Live Aid, sono pagine di storia. Un’icona di bellezza senza tempo, un fascino irresistibile, probabilmente le gambe più belle della storia della musica (e non solo). Una voce inconfondibile, graffiante, immersa nella storia della black music ma perfetta per il pop da classifica, la capacità di resistere a un’esistenza che racchiude almeno tre vite, una naturale empatia sono gli elementi che ne hanno fatto una delle artiste di maggior successo di sempre. Se ora, alla soglia degli 80 anni, fosse necessario trovare una sintesi alla sua vita, si potrebbe dire definirla come un inno alla resilienza.
La donna che visse tre volte non ha ancora smesso di essere una regina del rock.