Big G migliora il sistema che permette di stimare l’affollamento di negozi e luoghi pubblici, in modo da poter evitare gli orari di punta, per esempio, al supermercato.
L’annuncio è arrivato nel corso di un evento online in cui l’azienda californiana ha presentato alcune novità legate alla Ricerca Google.
Google riesce a stimare l’affollamento utilizzando i dati (anonimi) sulla posizione degli utenti che hanno acconsentito all’uso nelle impostazioni del proprio account. Queste informazioni sui giorni e le ore di maggiore e minore affollamento sono fornite dal 2016 e adesso, con la pandemia, il loro utilizzo è aumentato.
Abbiamo ampliato le informazioni sull’affollamento in tempo reale a milioni di luoghi in tutto il mondo e siamo sulla buona strada per aumentare la copertura globale di cinque volte rispetto a giugno 2020. L’ampliamento include più aree all’aperto come spiagge e parchi, e attività essenziali come alimentari, distributori di benzina e farmacie
Per ottenere le informazioni sugli orari con il maggior numero di visite, inoltre, non sarà più necessario cercare il luogo specifico. A breve i dati compariranno nelle indicazioni stradali e direttamente sulla mappa. La novità, assicura Google, sarà disponibile presto per gli utenti Android, iOS in tutto il mondo.