I Take That torneranno insieme. A esserne convinto è Gary Barlow, uno dei tre superstiti della boy-band che negli anni ’90 ha creato un’isteria collettiva paragonabile a quella per i Beatles di qualche decennio prima.
Penso che succederà e questa è una delle esperienze elettrizzanti di far parte di una band. I Take That sono un rifugio sicuro, un posto dove tornare quando sei stato in giro a suonare per un po’ ed è ora di tornare a casa
Oltre a Barlow, Owen e Donald, nel 1990 la formazione-tipo era composta anche da Robbie Williams e Jason Orange. Il primo ha lasciato il gruppo nel 1995, per poi tornare nel 2010 per l’album «Progress» e andarsene di nuovo nel 2014, salvo esibirsi occasionalmente con i vecchi compagni nel 2018 (finale di XFactor) e lo scorso maggio (concerto virtuale per il 2020 Meerkat Music, con Robbie, Mark, Howard e Gary a suonare ognuno da casa propria, per via del lockdown da Covid-19).
Orange ha invece mollato nel 2014 e da allora è sparito dai radar, al punto che nel 2019 lo stesso Williams ammise di voler ingaggiare un detective privato per trovarlo.