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SEMPREVIVA RadioSuccessi
Molti questa mattina si sono chiesti le ragioni dell’arrivo della primavera con un giorno d’anticipo e la colpa è del calendario.
L’entrata in vigore del calendario gregoriano, per contare i giorni dell’anno, ha portato ad un’imprecisione in quanto il moto di rivoluzione della Terra non è di 365 giorni ma di 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e dieci secondi. Per correggere l’errore sono stati introdotti gli anni bisestili, aggiungendo ogni 4 anni il 29 febbraio. Questa soluzione però ha creato un nuovo squilibrio, motivo che ha causato l’anticipo sul calendario dell’equinozio di primavera al 20 marzo.
Per chi non si fosse ancora aggiornato alla novità ci sarà tempo, dato che le cose resteranno così fino al 2102.
La data è fissa, ogni anno ha luogo il 19 marzo. Si festeggia in tutto il mondo, ma la data varia in base alla nazione. In Italia, La festa del papà è una consuetudine del 19 marzo come in alcuni altri paesi dalla lunga tradizione cattolica, come la Spagna o il Portogallo. La data fu per molto tempo la principale festa cattolica legata a san Giuseppe, il padre di Gesù. […]
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