Molti ricorderanno quanto fosse “trasgressivo” giocare in strada: pallone, corda e corse. Tutte attività che nel corso degli anni sono state vietate per ragioni di sicurezza.
Ma in questi ultimi anni sempre più amministrazioni comunali consentono ai bambini di tornare in strada a giocare.
L’ultimo “provvedimento” preso in questo senso riguarda Roccavignale, un paese in provincia di Savona, dove sono stati posizionati sette cartelli con questo avviso
Attenzione rallentare! In questo paese i bambini giocano ancora per strada
Un modo per proteggere i bambini e contemporaneamente dare loro lo spazio necessario al divertimento di gruppo.
Alcuni comuni lo hanno fatto già da tempo: a Sfruz, nel cuore della Val di Non, è dal 2017 che l’amministrazione comunale ha preso questa direzione e, anche in questo caso, installando dei cartelli all’ingresso del paese.
Iniziative del genere sono presenti anche in diversi comuni: Cazzago (in provincia di Varese), Vione (Brescia) e molti altri.
Può sembrare una iniziativa di poca importanza ma in questo periodo dove i bambini passano gran parte del tempo a casa, magari frequentando la scuola online, giocare all’aria aperta aiuta a socializzare, aumenta il livello di empatia dei bambini e ne diminuisce le tensioni. Un aiuto importante anche per le famiglie che, spesso, non riescono in case piccole a rendere sereni i bambini lasciandoli liberi con i loro divertimenti.