Sciopero, oggi, per i 9mila lavoratori di Amazon Italia e per i 31 mila della filiera legata al colosso statunitense del commercio on line. E’ il primo al mondo che coinvolge tutto il personale della filiera del gruppo: non solo gli addetti dei magazzini ma anche i driver che si occupano delle consegne i quali recapitano circa un milione di pacchi al giorno.
I sindacati chiedono all’azienda una verifica dei ritmi di lavoro, il giusto inquadramento professionale del personale, riduzione dell’orario di lavoro dei driver, l’indennità Covid per operatività in pandemia. I sindacati lamentano anche l’indisponibilità del gruppo a sedersi al tavolo delle discussioni.
La replica dell’azienda, in una nota:
Da sempre, rispettiamo il diritto dei nostri dipendenti a formare o aderire a un sindacato senza timore di ritorsione, intimidazione o persecuzione. In Amazon crediamo fortemente nel valore del confronto con i nostri dipendenti. Il loro coinvolgimento diretto< è una parte integrante della nostra cultura aziendale e funziona, infatti, offriamo già una salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale, il tutto all’interno di un ambiente di lavoro sicuro e moderno